Modern Love

Chiunque come me abbia amato Sex and the City non può che essere incuriosito da Modern Love, in onda su Amazon Prime Video. Si scopre ben presto come in realtà abbia poco in comune con la serie di Sarah Jessica Parker, forse solo lo sfondo newyorkese, che per me rimane sempre magico. Modern Love è tratta dall’omonima rubrica del New York Times che da molti anni ormai racconta le storie d’amore della grande mela. Sono 8 puntate di circa mezz’ora.  Anche se il titolo può apparire scontato le storie non lo sono. Soprattutto perché, lungi dall’essere racconti mielosi o strappalacrime, sono più delle finestre che si aprono sulle vite dei personaggi permettendoci di coglierne scorci significativi.  Ogni storia racconta una diversa sfumatura dell’amore, che nella vita di tutti può assumere volti differenti e presentarsi nelle modalità più disparate. L’amore è in una mano che ci viene inaspettatamente tesa da qualcuno di altrettanto inatteso proprio quando ci sembrava di aver raggiunto il punto più basso di sempre. L’amore è in una vita nuova che nasce nelle modalità meno convenzionali possibili. L’amore è ad ogni età. Può essere unico, indimenticabile ed insostituibile, quello della vita, il vero “per sempre”; ma anche una nuova possibilità che ti si offre nella naturalezza della semplicità, quando non lo aspetti, non lo cerchi ma sai ancora riconoscerlo. L’amore, quello che è ancora lì, se dopo anni di convivenza si ha il coraggio di cercarlo sotto la corazza di risentimenti reciproci e fallimenti personali che spesso possono soffocarlo ma non lo uccidono. Il tutto è raccontato con toni molto lievi e con finali dolci, perché il lieto fine serve, ce lo meritiamo. L’ultima puntata regala poi un piccolo regalo allo spettatore, che ho molto apprezzato… spero anche voi.

Una piccola curiosità: Modern Love è la stessa rubrica sulla quale Amy Krouse Rosenthal ha pubblicato, dieci giorni prima di morire, una lettera annuncio dal nome  “potresti voler sposare mio marito”  in cui, elogiando il suo compagno di una vita, si augurava che potesse tornare ad amare ed essere amato anche quando lei non ci sarebbe più stata. Per chi avesse voglia di leggere l’articolo ecco il link: https://www.nytimes.com/2017/03/03/style/modern-love-you-may-want-to-marry-my-husband.html