Il talento del calabrone

Steph (Lorenzo Richelmy) è un popolarissimo conduttore radiofonico. La sua trasmissione si basa prevalentemente sulle telefonate degli ascoltatori che intervengono rispondendo a semplici domande per vincere il premio in palio. Una sfortunata sera Steph risponde ad una strana telefonata che presto si rivelerà molto pericolosa. Un uomo (Sergio Castellitto) minaccia di farsi esplodere nella sua automobile nel centro di Milano, in un luogo affollato, se il conduttore non rimarrà in linea con lui e non accoglierà tutte le sue richieste. Le forze dell’ordine prontamente intervengono: nel grattacielo che ospita la radio arriva il tenente colonnello Rosa Amedei (Anna Foglietta) che guiderà il deejay durante tutta la telefonata fino all’epilogo finale trovandosi a dovere contenere, tra le altre cose, le spinte in avanti della capricciosa star radiofonica.

Il genere thriller che vorrebbe imitare simili produzioni internazionali si rivela di scarso effetto e suspense non riuscendo, tranne che in brevi passaggi, nel compito proprio di tenere lo spettatore con il fiato sospeso. I personaggi, primo tra tutti il tenente colonnello Amedei, e senza nulla togliere all’indiscussa dote degli attori, appaiono poco credibili nelle proprie vesti. Un vorrei ma non posso all’italiana che finisce con lo svilire anche il tema centrale della storia, al contrario molto attuale e socialmente rilevante,  che sarebbe utile veicolare tramite un genere cinematografico come questo apprezzato anche dai più giovani.

In onda su Prime Video

Consigliato?
2/5