Away

Emma Green (Hilary Swank) è un’ astronauta posta al comando della prima spedizione della NASA su Marte. Dovrà guidare un equipaggio internazionale composto da Kwesi (inglese), Misha (russo), Ram (indiano) e Lu (cinese). Il loro viaggio alla volta del pianeta rosso durerà ben tre anni mettendo a dura prova la vita di ciascuno di loro e minando fortemente soprattutto il rapporto con i cari che rimarranno in attesa del loro ritorno. Emma lascia sulla terra un marito, anch’egli astronauta ma escluso per motivi di salute dalla missione, ed una figlia nella più complessa fase adolescenziale. La sua ambizione e gli enormi sacrifici compiuti per arrivare a guadagnarsi quella posizione alla NASA prevarranno sui pur enormi dubbi di madre e moglie che non mancheranno nelle tantissime fasi critiche del viaggio. Emma sarà infatti colpita da profonde crisi che la metteranno in discussione sia sul piano emotivo sia nel suo ruolo, non sempre eccellente, di comandante.

La storia non è particolarmente avvincente, ed il mondo dello spazio non fa da padrone a vantaggio di complicazioni tecniche dell’equipaggio che dominano nell’evolversi delle puntate. La vita a terra che continua, inoltre, è un costante mettere in discussione la figura della madre e moglie che lascia la famiglia da sola nell’affrontare molteplici difficoltà. Insomma un cast di grandi attori ed un’ottima produzione salvano una serie di non particolare valore, per la quale NETFLIX ha già annunciato la mancanza di un seguito.